Il CTTComitato Teatro Treviso è alla ricerca di uno spettacolo per GEA.23 – RADIC(CH)I, l’edizione 2023 di  “GIOIOSAETAMOROSATreviso Contemporary Theater Festival”. Lo spettacolo selezionato andrà in scena il 12 o il 14 luglio 2023 sul palco del  Teatro Mario Del Monaco di Treviso. Il Festival è organizzato da CTT in collaborazione con il Comune di  Treviso e con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale.

Il Festival GEA è ispirato dalla classica definizione della Marca  trevigiana come “gioiosa et amorosa”. La direzione artistica del CTT, per uno degli spettacoli, ha  deciso di aprire questa call pubblica “chiamiAMO”.

Il tema dello spettacolo cercato dovrà aver a che  fare con il concept di GIOIOSAETAMOROSA, dove per “gioia” e “amore” si intende tutto l’amore e la  gioia, sotto qualsiasi forma e accezione, la gioia di vivere e il rapporto con la felicità, il sesso, il dionisiaco  come l’ebbrezza che deriva dall’arte sensuale, dall’erotismo, dalla convivialità, lo spirito gaio ed  entusiasta, nell’imprevisto, nella condivisione del piacere, nell’irrazionale e nell’impeto creativo.

Il tema specifico dell’edizione GEA.23 – RADIC(CH)I sarà appunto radicchi e radici come metafora identitaria, che evoca anche la tematica della natura e dell’ambiente. Radici come tema che apra a stimoli nuovi, non limitati all’esaltazione di esse in senso nostalgico, che ricordi come a volte lo sradicamento e il travaso siano necessari per la crescita della pianta. Guardare alle radici significa narrare di ciò che si conosce profondamente sul piano dell’esperienza e dell’identità per metterlo in relazione alle esperienze e alle conoscenze dellə* altrə perché diventino dialogo e apertura a ciò che è diverso da noi.

A chi è destinata la call chiamiAMO

     

      • La call è destinata a singolə artistə o a compagnie professionali emergenti e indipendenti (sono  esclusi i gruppi amatoriali e i saggi di laboratorio) che operano nel teatro contemporaneo, e più in  generale nelle performing arts, appartenenti alla scena teatrale veneta (la compagnia deve essere  formata almeno al 50% da persone nate e/o residenti e/o domiciliate nella regione Veneto), senza  vincoli d’età. 

      • La call è destinata SOLO a spettacoli disponibili nelle seguenti date: 12 o 14 luglio 2023. 

    Materiali richiesti

       

        • biografia o CV della compagnia (una cartella max);

        • scheda artistica dello spettacolo;

        • scheda tecnica dello spettacolo;

        • alcune foto di scena (se disponibili);

        • link a video completo dello spettacolo e/o video trailer (vimeo o youtube).

      Cosa fare per partecipare

      Compilando l’apposito MODULO presente nella pagina di  chiamiAMO (https://forms.gle/Jsx3no87TZce2MbN9). Il modulo va compilato entro le ore 23.59 di 30 aprile 2023. (solo ed  esclusivamente nel caso ci fossero problemi tecnici nella compilazione del modulo on-line potete mandare il materiale a chiamiamo@gioiosaetamorosa.it

      Criteri di selezione

      La direzione artistica del CTT è formata da un gruppo di artistə di teatro trevigianə. Il CTT ha tra i suoi  obiettivi quello di valorizzare la scena teatrale professionista contemporanea a Treviso, e spingere il  pubblico a mettersi in gioco e in discussione, reinventando la sua relazione con la città e il territorio.

      Faremo particolare attenzione ai seguenti criteri di selezione: 

         

          • adesione al concept e al tema del Festival;

          • incisività e originalità dei linguaggi: linguaggi performativi anche molto diversi, dal classico all’avanguardia più sperimentale, possono comunque rendere vivo, contemporaneo, provocatorio qualunque contenuto;

          • qualità e professionalità della proposta;

          • attenzione alle pari opportunità e all’inclusività

        Cosa offre il Festival

           

            • 1 data dello spettacolo il 12 o il 14 luglio 2023 sul palco del Teatro Mario Del Monaco di Treviso;

            • affiancamento tecnico nella giornata precedente lo spettacolo e nella giornata di rappresentazione (premontaggio e rappresentazione); 

            • scheda tecnica da concordare (allestimento agile); 

            • cachet di 1500€ + iva, da intendersi comprensivo di viaggio e vitto/alloggio  (il CTT proporrà delle soluzioni a prezzi convenzionati per supportare la compagnia selezionata); 

            • SIAE, a carico del Teatro; 

            • intervista pre spettacolo durante l’evento pubblico ciacoliAMO nella giornata precedente lo spettacolo.


          FAQ

             

              • Cosa intendete con compagnie emergenti e indipendenti?
                Compagnie professionali, anche all’inizio del  proprio percorso, senza vincoli d’età.

              • La qualità del video è importante?
                La buona qualità del video, per quanto auspicabile, non costituisce  elemento di giudizio ma ci raccomandiamo, per una corretta lettura dei lavori, che i video siano nella migliore  qualità possibile e senza grossi interventi di montaggio.

              • Come vi posso mandare i video?
                Vi chiediamo gentilmente di NON inviare i file (es. Wetransfer), ma di inviare i  link a piattaforme (es. Vimeo – Youtube).

              • E se non ho il video completo o il trailer?
                I video sono fortemente consigliati perché importanti ai fini della  selezione. In casi estremi, valuteremo il lavoro sulla base degli altri materiali allegati. 

              • È previsto un rimborso viaggi o alloggi?
                I fondi a disposizione non ci permettono di rimborsare gli spostamenti o altre  spese oltre il cachet. 

              • Chi seleziona gli spettacoli?
                La valutazione sarà fatta dal CTT – Comitato Teatro Treviso  (https://www.gioiosaetamorosa.it/chi/) e da un gruppo di giovani selezionatə tra lə volontariə del Festival.

              • Posso candidare più di uno spettacolo per artista/compagnia?
                Ma certo che sì, che domande sono?


            *Italiano inclusivo: la piccola “e” rovesciata “ə” che incontrerete in questo sito si chiama “schwa”. Rappresenta il nostro tentativo di usare un linguaggio che non discrimini per genere, maschile e femminile, per favorire la costruzione di un clima di convivenza delle differenze. Una piccola proposta che permetta di parlare a tutte e tutti, cioè a tuttə, senza escludere nessunə. Per maggiori informazioni clicca qui.